“Ritornano alla mente le parole profetiche di Umberto Boccioni sulla scultura quando realizzò Forme uniche nella continuità dello spazio (1913), la tecnica della Latografia© richiede la
collaborazione dell’osservatore per vivere lo spazio, per attraversarlo e rivelarlo. Una forma di elementarità interattiva che appartiene alla storia dell’arte dalle scatole prospettiche e ai panopticum ottocenteschi ai meravigliosi boxes di Joseph Cornell che tanto colpirono i surrealisti”.
Valerio Dehò
“Sono attratto dagli atteggiamenti umani in contesti artistici quali possono essere musei, luoghi d’arte, eventi street. Mi piace immergermi nell’arte anche attraverso altri artisti, fotografandoli e riprendendo la loro arte traducendola in altro modo. La mia passione per le varie forme artistiche mi porta continuamente ad esplorare senza cristallizzarmi, cambiando spesso linguaggio stilistico anche se ciò comporta una minore riconoscibilità”.
Mario Flores
Vernissage sabato 17 febbraio Zamagni Arte Rimini
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